L’associazione Invalidità Civile Roma - www.invaliditacivileroma.it – da sempre vicina a tutti coloro i quali sono invalidi civile, è alquanto perplessa che ancora oggi si debbano effettuare gli ennesimi controlli sui falsi invalidi.
Infatti, l’attuale esecutivo non è di certo il primo a tentare di combattere questa odiosa situazione. L’allora ministro dell’Economia Giulio Tremonti ci provò nel 2003. Nel 2007 Romano Prodi indicò questo tema come priorità. Più recentemente ci ha provato prima Mario Monti e successivamente Carlo Cottarelli.
La cosa che lascia basiti l’associazione Invalidità Civile Roma, non è soltanto il fatto che in tutto questo tempo non si siano ancora trovati gli opportuni strumenti per evitare il fenomeno dei falsi invalidi. Infatti, Invalidità Civile Roma sottolinea come, ancora oggi, non vi siano delle stime effettive su quale sia l’importo erogato a chi non ha alcun diritto.
La cosa che, invece, è certa e che dai 11,8 miliardi di euro, la cifra erogata per l’invalidità civile è arrivata ad oltre 16 miliardi. Comunque, sembra che l’INPS abbia lanciato una nuova crociata con il fine di controllare chi sia effettivamente un invalido civile e chi invece percepisca del denaro senza esserlo.
Per Invalidità Civile Roma è giusto che si facciano le dovute battaglie nel tentativo di debellare il progressivo fenomeno, pur tuttavia reputa che si dovrebbero anche attuare metodologie un po’ meno invasive e che provocano allarmi e sconforti nei confronti di chi è un vero invalido civile.
Di certo, inviare un annuncio per una visita di revisione, evidenziando che se non ci si presenta si perde il diritto all’assegno, non è propriamente una formula molto tranquillizzante.
In ogni modo, visitando il sito www.invaliditacivileroma.it, tutti gli interessati avranno la possibilità di saperne di più, oltre che prendere visione del complesso e ampio lavoro nel quale l’associazione Invalidità Civile Roma si prodiga da svariato tempo.